Kiss me like the final meal.
Sento gli Elbow che lo modulano
su note che sanno
di stecche di vaniglia
e finestre spalancate
e pioggia battente e improvvisa
e vestiti da lasciarsi sfilare
e credenze in legno grezzo.
C'è
possessione
ossessione
paura
avidità.
Viscerale, dritto, diretto, lì.
Qui.
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