Che vorrei strizzolare, sì, strizzolare, una persona.
Farla ridere, quelle risate che partono dalla pancia e sono uno scoppio di ocra, cobalto e Fa diesis
Farla parlare, parole leggere e morbide come uno stecco di zucchero filato rosa
Farle credere nel concentrato di tempere colorate e di mattine con pane imburrato e caffè caldo che si mescolano in lei
Farle apprezzare gli sconfinati metri quadrati che ha tutto dentro e tutto intorno,
Farle vedere quanto sarà bello arredarli con mobili che sapranno di fatica e risultati e soddisfazioni
Farle capire che, semplicemente, le voglio bene.
vè Moiry, non vale.
RispondiEliminami fai piangere, mannaggia a tttte.
Che tte devo dì Irmy? Quanno se vuole bbene, se vuole.
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