Ma proprio per un cazzo.
Perchè Noi siamo quelli del prosciutto, del parmigiano, dell'aceto.
Dei tortellini con un ripieno cl'era la fin dal mand e al brod cl'era savurii perfeet.
Delle tagliatelle e delle lasagne, che quelle delle nonne sono sempre le più buone.
Del ragù che trabocca dalle pentole piene.
Delle tigelle con il lardo e gli umidi e i salumi e IL gnocco fritto, che quel "Lo" proprio non ci riesce.
Della Ferrari che quando prova la senti nell'aria, della Maserati, della Ducati e della Lamborghini.
Delle piastrelle e delle ceramiche che barcollano ma non mollano.
Di Pavarotti e di Dalla, dei Nomadi e di Guccini, di Carboni e di Bersani, di Liga e di Vasco.
Siamo quelli che amano la buona tavola, la buona musica, la buona vita.
Siamo quelli che dopo un terremoto ci rimettiamo in piedi,
ci spolveriamo i pantaloni,
ci allacciamo le scarpe e tiriamo sù le maniche.
Pronti a ripartire.
Da Emiliana fortunata (nel senso che non ha subito danni) posso dire che non mi sento nulla di più e nulla di meno di quello che hai scritto. Non potevi trovare parole migliori.
RispondiEliminaDa Emiliana fortunata pure io (Fiorano è una macchietta felice), stringo col cuore tutti quell iche invece, purtroppo, di danni ne hanno subiti eccome. Ma siamo Emiliani, e ce la faremo. :)
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