venerdì 9 novembre 2012

Who are you?

È il genere di domanda che mi coglie impreparata. Mi iniziano a sudare le mani, le gambe cominciano a ronzare in nervosi semicerchi e la lingua diventa collosa come miele d'acero.
Non so il perchè. Che mica c'ho un background da allibratore in combattimenti clandestini di galli da giustificare.
E ho la fedina penale inamidata. E mi lavo ogni giorno. Ma così è. 

Non saprei da dove cominciare, come continuare, dove terminare. Che un qualcosa di sostanzioso in mezzo, beh, è fondamentale. Che tristezza sarebbero due fette fragranti di pane tostato, una all'inizio e una alla fine, senza nulla dentro? Così, accoppiate senza nulla a unirle? Il ripieno la dice tutta.
-Prosciutto cotto e fontina? Sì, mi chiamo Chiara, ho 27 anni, abito a Fiorano Modenese, mi piacciono i gatti.
-Tonno, maionese e capperi? Ciao, sono Chiara, 27enne ancora senza rughe, facevo la copy e ho smesso, come ti va?
-Cotoletta e maionese (la foglia di insalata sapientemente tolta)? Hey. Chiara. Sì, io. Chiara. Scusa, ma sono impegnata in un vortice di piacere e unto. Ci si sente dopo.
-Mozzarella filante, dadolata di melanzane saltate con pomodorini pachino e basilico, crema di ricotta, noci, aglio e origano?
Detto tra noi, amo leggere, guardare film rigorosamente sotto ad un panno e munita di camomilla bollente, biscotti appena sfornati, e Lui accanto.
Amo cucinare con cura maldestra.
Al posto di una chioma capelluta, ho una chioma di platano. Generalmente ho una paresi facciale congenita che mi porta a sorridere perpetuamente, ma tocco picchi altissimi di saudade immotivata e straziante.
Non fumo, anzi, proprio aborro il fumo, bevo poco e non gioco d'azzardo. Amo scattare fotografie.
Amo ricevere biglietti, messaggi, lettere. Lettere. Vorrei riceverne una. L'emozione di infilare il dito sotto al bordo incollato male, strappare l'apertura, e divorare le parole. Se non provenissero da "Il protomonastero S.Chiara di Assisi che ha bisogno di me, perchè "una sua donazione è importante", sarebbe anche meglio.
Amo quando mi mancano le parole, amo quando ne ho così tante che iniziano ad accavallarsi una sull'altra e a perdersi qui e là, amo il sole quando picchia ma non mi fa sudare come un cammello al Cairo, amo la pioggia quando inizia a battere contro al vetro.
Amo la prima neve che cade giù, nel silenzio ovattato.
Amo le grasse risate, quelle da singhiozzo e naso che pizzica.

Ho questa tendenza incrollabile ad essere sincera, premurosa, a volte pedante. Sono un pò tanto testarda, abbondantemente sensibile, a tratti dispersiva, molto generosa, gigantescamente insicura.
So ascoltare. Dicono. So parlare. Dico.
Sono una morosa che dopo quasi un anno ancora non si convince che Lui ha scelto me. E che forse l'ha fatto con la testa libera dall'alcol e gli occhi aperti. 

Sono una figlia, rapporto in subbuglio gorgogliante. Sono una sorella. Sono una nipote. Sono una cugina. E sono un'amica, di meravigliose persone.
Sono un pò un minestrone di contraddizioni e di pezzi incollati con chewingum. Sono questa qua.


8 commenti:

  1. E tu sei troppo buona!:)

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  2. Incantata dal tuo stile di scrittura!

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  3. Chiara....luminosa e profumata come sei nei tuoi mille risvolti, nn potevi che chiamarti Chiara...piacere Chiara, mi piaci ;) Pandora

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    1. Immensa Pandora. Che meraviglia che sei

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  4. Merdolina mia mi manchi.
    Che belle parole.

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    1. Caccolina manchi anche tu. Tanto. Ma...sabato pomeriggio non è che avete un buchino ancora libero, tu e il fagiolo? Anche solo mezzoretta, il tempo di un sorriso e di un abbraccio stretto e di uno stupore pieno di gioia....<3

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